News 21 Settembre 2018

Argiolas, allarme trapianti per la Sardegna
“Solo 44 in 9 mesi con 6 morti in lista d’attesa”

Nei primi 9 mesi del 2018 sono stati effettuati solo 44 trapianti: di cui 24 di rene, 18 di fegato, 2 di pancreas e nessuno di cuore. E ci sono stati, purtroppo, 6 morti in lista d’atteso per trapianto di fegato; un numero mai toccato negli ultimi 10 anni e che rappresenta un sconfitta per il nostro Servizio sanitario regionale”.

Giuseppe Argiolas, Presidente Prometeo AITF ODV, lancia l’allarme-trapianti all’indomani dell’incontro con l’assessore regionale alla Sanità, Luigi Benedetto Arru.

La situazione in Sardegna è drammatica – spiega Argiolas – e troppo simile a quella del 2015 quando si registrò il minor numero di trapianti dell’ultimo decennio. Ne furono, infatti, realizzati solo 52 (di cui 34 di rene, 3 di cuore, 14 di fegato e 1 di pancreas) a fronte di una media annua di 78 (si verificarono inoltre 3 morti di pazienti in lista d’attesa)”.

All’assessore Arru, Prometeo AITF ha innanzitutto chiesto la nomina del nuovo Coordinatore del Centro regionale trapianti. Sono ormai trascorsi 3 anni dalla scadenza del mandato del professor Carlo Carcassi e “sappiamo – aggiunge Argiolas – che la procedura di selezione è giunta a conclusione”.

All’assessore Arru, Prometeo AITF ha inoltre ribadito quanto già affermato nel recente passato. “Alla nostra associazione interessa solo che il nuovo Coordinatore sia capace e fortemente motivato, perché nell’Isola c’è tanto lavoro da svolgere”.

Altra problematica posta sul tavolo del responsabile della sanità regionale, il funzionamento del Centro trapianti di fegato: ad iniziare dal potenziamento del Day Hospital “che si trova – chiarisce Argiolas – ad assistere circa 400 trapiantati con un organico sottodimensionato” nonché la trasformazione della Terapia semi-intensiva in Rianimazione dedicata ai trapianti di fegato e pancreas.

“In particolare, abbiamo chiesto che si sblocchi tale percorso di trasformazione con l’assunzione del personale necessario: almeno 2 medici rianimatori, 4 infermieri e 2 OSS. Su tale questione – prosegue Argiolas – l’assessore Arru ha dichiarato di essere assolutamente favorevole e di aver già dato mandato in questo senso alla Direttrice generale dell’Azienda Ospedaliera G. Brotzu”.

In conclusione, “auspichiamo che la nomina del Coordinatore del Centro regionale trapianti sia effettuata entro il mese… poiché i pazienti sardi in lista hanno poco tempo e non possono aspettare i tempi della politica notoriamente lunghi….; qualora non venissero posti in essere con rapidità, siamo pronti ad una mobilitazione dei trapiantati, delle persone in lista di attesa per un nuovo organo e dei loro familiari“.

(Fonte: Prometeo AITF ODV – Sardegna)