Focus 28 Dicembre 2020

Il Natale e il Covid non fermano i trapianti, alle Molinette di Torino un triplo intervento salvavita

Un’emorragia cerebrale. Questa è stata la causa della morte di una donna di 55 anni, una veterinaria, da cui proprio la notte di Natale è stato possibile prelevare gli organi che hanno concesso una nuova speranza ad altri tre pazienti in attesa.

Due polmoni, il fegato e un rene sono stati trapiantati, rispettivamente, su una giovane mamma 40enne affetta da insufficienza respiratoria, su un giocatore di basket di 24 anni colpito da una neoplasia epatica primitiva multifocale, mentre il rene è stato trapiantato su un uomo di 40 anni alle prese con una nefrite. Gli interventi sono stati effettuati tra Torino e Milano.

Alla base di quello che, davvero, può essere considerato come un miracolo di Natale, la decisione dei familiari della donna deceduta alle Molinette di donare gli organi. Una scelta che ha concesso ad altri pazienti una nuova possibilità.