Le esperienze sul territorio: il modello EpaC e il potere positivo del ‘virtuale’
Ivan Gardini – presidente EpaC Onlus – illustra l’esperienza maturata dalla propria associazione anche per mezzo del potere positivo del ‘virtuale’.
Ivan Gardini – presidente EpaC Onlus – illustra l’esperienza maturata dalla propria associazione anche per mezzo del potere positivo del ‘virtuale’.
Umberto Cillo – del Centro Trapianti di Fegato di Padova e presidente S.I.T.O. – affronta l’interrogativo delle risposte costanti e coerenti, anche attraverso l’utilizzo dei social, a beneficio dell’intero sistema sanitario.
Giovanna Marzo – Auxilia Iuris, società scientifica in materia giuridico-sanitaria – parla delle regole e delle norme della comunicazione medico-paziente concentrando l’attenzione sia sullo scenario italiano sia europeo.
Ivan Gardini – presidente EpaC Onlus – interviene sul tema del rapporto pazienti-medici mediato attraverso la lente del legislatore.
Stefano Fagiuoli – epatologo dell’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo – risponde al quesito sul raggiungimento di una visione unitaria, da parte di epatologi e chirurghi del trapianto, dei problemi da affrontare grazie anche all’utilizzo degli strumenti social.
Umberto Cillo – del Centro Trapianti di Fegato di Padova e presidente S.I.T.O. – spiega quali sono state le esigenze alla base dell’iniziativa di una tavola rotonda incentrata sulla Whatsapp Medicine.
Giovanna Marzo – di Auxilia Iuris, società scientifica in materia giuridico-sanitaria – affronta l’argomento della disciplina legislativa per l’utilizzo di Whatsapp anche in campo medico.
Ivan Gardini – presidente EpaC Onlus – interviene sul tema delle risposte che si aspettano i pazienti attraverso l’utilizzo delle nuove piattaforme digitali quando si affronta l’aspetto clinico delle patologie.
Stefano Fagiuoli – epatologo dell’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo – risponde al quesito: “È ipotizzabile una comunicazione medico-paziente al di fuori dei nuovi canali social?”.
Eugenia Romanelli – giornalista ed esperta di new media e privacy, docente universitaria – parla di Whatsapp e più nello specifico dei 3 aspetti positivi e dei 3 aspetti negativi del suo utilizzo tra medico e paziente.
Il dottor Damiano Patrono, MD, PhD, FEBS – General Surgery 2U – Liver Transplant Centre A.O.U. Città della Salute e della Scienza (Torino), affronta il tema dell’utilizzo degli organi provenienti da donatore a cuore fermo.
Il dottor Ivan Gardini, presidente EpaC Onlus, interviene su empatia e nozioni di privacy, nonché informatiche, quando ci si rivolge ai pazienti in attesa di trattamenti specifici.
Il dottor Ivan Gardini, presidente EpaC Onlus, spiega perché il dialogo medico-paziente attraverso gli strumenti digitali abbia bisogna di normative ad hoc.
Il dottor Ivan Gardini, presidente EpaC Onlus, affronta il tema dell’engagement/empowerment del paziente attraverso l’utilizzo degli strumenti digitali.
La dottoressa Irene Scalera, Dipartimento Chirurgia Epatobiliare e Trapianto di Fegato A.O.R.N. “Cardarelli” di Napoli, affronta il tema dell’informazione al paziente in attesa dell’intervento.
La dottoressa Irene Scalera, Dipartimento Chirurgia Epatobiliare e Trapianto di Fegato A.O.R.N. “Cardarelli” di Napoli, spiega quali sono le peculiarità della donazione d’organi a cuore non battente.
Il dottor Lucio Caccamo, U.O. Chirurgia Generale e Trapianti di Fegato Fondazione IRRCS Ca’ Granda – Ospedale Maggiore Policlinico (Milano), risponde all’interrogativo: il trapianto di fegato è possibile se si è avuto un tumore prima?
Il dottor Lucio Caccamo, U.O. Chirurgia Generale e Trapianti di Fegato Fondazione IRRCS Ca’ Granda – Ospedale Maggiore Policlinico (Milano), interviene sulle modalità utili a ridurre il rigetto d’organo dopo il trapianto.
La dottoressa Irene Scalera, Dipartimento Chirurgia Epatobiliare e Trapianto di Fegato A.O.R.N. “Cardarelli” Napoli, affronta il questito delle nuove indicazioni al trapianto d’organo.
La dottoressa Irene Scalera, Dipartimento Chirurgia Epatobiliare e Trapianto di Fegato A.O.R.N. “Cardarelli” Napoli, interviene sul tema della formazione del chirurgo specializzato in trapianti d’organo.