News 23 Febbraio 2019

Trapianto da donatore con rara patologia
Palermo, intervento eseguito dall’ISMETT

Primo trapianto di fegato da un donatore con rara malattia genetica, la Sindrome di Rendu-Osler-Weber, eseguito all’ISMETT di Palermo.

L’intervento è stato condotto dall’équipe medico-chirurgica guidata dal professor Salvatore Gruttadauria (nella foto sopra) – direttore del programma di Chirurgia addominale e Trapianto di fegato – su un soggetto con Cirrosi secondaria a Steatoepatite non alcolica.

Il trapianto, di particolare complessità in quanto la Sindrome del donatore – la Sindrome di Rendu-Osler-Weber (o Teleangectasia ereditaria) – determina alterazioni vascolari degli organi vitali ed è considerata una controindicazione al prelievo d’organo, è seguito ad un accurato programma di controlli ed esami diagnostici allo scopo d’escludere la presenza di tali alterazioni a carico del fegato e considerare l’organo idoneo alla sala operatoria.

“Il trapianto – spiega il professor Gruttadauria – è perfettamente riuscito. Il paziente è stato già dimesso e sta recuperando una buona condizione fisica con regolare decorso post-chirurgico”.

“Questo tipo di organi – aggiunge Gruttadauria – se utilizzati all’interno di percorsi protetti come quelli delle linee guida vigenti in Italia, offrono una valida opzione terapeutica per le tante persone in lista d’attesa. Ciò consente di combattere la drammatica e costante carenza di donazioni caratterizzante alcuni regioni del Paese, in particolare la Sicilia”.

(Fonte: palermotoday.it)