Prendersi cura del fegato con 7 consigli
“Dieta sana, esercizio e bevande naturali”
In che modo salvaguardare la salute del nostro fegato? A quali accortezze i pazienti con malattie metaboliche ed affetti da Steatosi epatica non alcolica devono attenersi? È possibile stilare una sorta di decalogo comportamentale?
Le risposte a queste domande arrivano dal Day Service di Medicina Interna e Malattie Metaboliche del Policlinico Umberto I di Roma.
COS’E’ LA NASH
La NASH – o Steatoepatite non alcolica – è una forma severa della NAFLD, vale a dire della malattia da fegato grasso da causa non alcolica.
In altre parole, il funzionamento del fegato può essere compromesso in maniera grave non solo dall’abuso di sostanze alcoliche ma anche a seguito di diete ad alto contenuto in zuccheri e grassi associate a scarso o nullo esercizio fisico.
La possibile evoluzione della patologia è la cirrosi e, in condizioni ancora più allarmanti, il tumore epatico.
7 REGOLE DA SEGUIRE
Allo stato attuale non si dispone di farmaci in grado di migliorare questa condizione, ma alcuni suggerimenti nutrizionali e a correzione dello stile di vita – ad iniziare dal calo ponderale – vanno ben considerati.
L’obesità e le altre malattie metaboliche, tra cui il diabete, infatti non fanno altro che peggiorare la NASH.
- Preparare da soli i pasti
Il primo consiglio è quello di seguire personalmente la preparazione dei cibi, preferendo cibi freschi rispetto agli alimenti confezionati: quest’ultimi contengono in media alti livelli di grassi aggiunti, sale e zucchero.
- Ridurre l’assunzione di grassi
È preferibile grigliare carne, pesce e crostacei utilizzando poi oli ricchi di grassi insaturi (olio extravergine d’oliva).
- Controllare le porzioni
È bene prediligere un piatto bilanciato con corretto apporto di nutrienti e calorie. Una dieta sana punta su frutta, verdura, carboidrati complessi e meno grassi d’origine animale.
- Attenzione alle bevande
L’idratazione svolge un ruolo fondamentale. bere acqua durante il giorno e preferire aromi naturali come limone, menta, cetriolo da aggiungere all’acqua naturale e quindi consumare nell’arco delle 24 ore.
- Uno spuntino sano
Se a metà mattina o nel pomeriggio si avverte una sensazione di fame o un leggero languore è importante selezionare gli alimenti giusti: mandorle, noci, frutta secca o frutta fresca. Rispettando sempre quantità e porzioni.
- Leggere bene le etichette dei prodotti alimentari
Durante la spesa leggere con attenzione le etichette degli alimenti: sono una fonte essenziale d’informazioni sui contenuti nutrizionali di ciò che si mette nel carrello.
- Muoversi il più possibile
L’esercizio fisico (ad esempio jogging lento, camminare, fare giardinaggio, andare in bicicletta) promuove il benessere e una forma migliore: peso, controllo dei livelli di zucchero nei diabetici, riduzione del rischio cardiovascolare.
(Fonte: Policlinico Umberto I – Roma)