News 16 Dicembre 2018

Fegato più in salute se l’allattamento è al seno
“Il rischio di Steatosi epatica ridotto del 50%”

Allattare al seno aiuta a far star meglio il fegato delle mamme.

Conoscevamo già i benefici dell’allattamento al seno per i neonati e, oggi, a queste conoscenze  – non ultime la protezione nei confronti delle patologie cardiovascolari, del diabete e di alcune tipologie di tumore –  possiamo aggiungere i risultati di un’importante studio americano pubblicato sulle pagine del Journal of Hepatology.

Le madri che allattano al seno per 6 mesi o più, possono avere meno grasso nel loro fegato e un rischio percentualmente inferiore di sviluppare malattie epatiche

I ricercatori statunitensi hanno seguito da vicino 844 donne nell’arco di un quarto di secolo dopo il parto.

Di queste 844, il 32% riferiva di aver allattato al seno fino ad un mese, il 35% per un periodo da 1 a 6 mesi e il 43% di aver prolungato l’allattamento oltre i 6 mesi.

Al termine dello studio, le donne ‘prese a campione’ registravano un’età media di 49 anni.

In 54 (più o meno il 6%) evidenziavano una Steatosi epatica non alcolica. Mentre le donne che avevano allattato al seno i bimbi per almeno 6 mesi presentavano il 52% di probabilità in meno di ammalarsi di fegato rispetto alle madri con allattamento naturale a meno di 1 mese.

“Questa nuova analisi – spiegano i ricercatori – s’inserisce nel novero delle prove che dimostrano come l’allattamento al seno offra anche benefici significativi alla salute della mamma. Saranno necessari studi futuri per valutare se l’allattamento al seno riduca la gravità della NAFLD nelle donne ad alto rischio”.

Le mamme che hanno partecipato allo studio sono state ‘esaminate’ tra il 1985 e il 1986, misurate sull’allattamento al seno in tutte le nascite successive e quindi ‘verificate’ nella quantità di grasso nel fegato, al termine dell’indagine, tramite TAC.

Lo studio d’oltreoceano non fornisce però una risposta su come l’allattamento al seno possa ‘allontanare’ la Steatosi epatica non alcolica.

L’ipotesi accarezzata dagli studiosi è che le donne con allattamento al seno per periodi molto lunghi, abbiamo mantenuto uno stile di vita più sano, svolto regolare attività fisica contribuendo così alla riduzione dei rischi di compromissione della funzionalità epatica.

(Fonte: nutriprevieni.it)