Donazione degli organi, in Friuli Venezia Giulia il consenso si esprime agli uffici anagrafici
Tutte le amministrazioni comunali del Friuli Venezia Giulia consentono, attraverso i propri uffici anagrafici, di esprimere il consenso alla donazione degli organi al momento del rilascio della carta d’identità.
Un risultato frutto del lavoro di preparazione e sensibilizzazione su questo tema che ha portato la regione a essere una tra le più virtuose sull’intero territorio nazionale. Come ha spiegato il presidente di Federsanità Fvg, Giuseppe Napoli, “a 10 anni dall’entrata in vigore, la legge ha raggiunto risultati ottimi. Una scelta in Comune è l’accordo che è stato sottoscritto dalle nostre amministrazioni e che consente ai cittadini maggiorenni di esprimere il proprio consenso alla donazione”.
Per attivare la registrazione della dichiarazione di volontà nel proprio ufficio anagrafico è necessario realizzare alcuni passaggi preliminari, come formalizzare l’adesione attraverso una delibera di giunta, organizzare corsi di formazione per il personale amministrativo curato dal Centro regionale trapianti e installare software appositi per gestire le domande: “La cultura del trapianto e della donazione è entrata nel cuore dei friulani – conclude Napoli – ma la crescita generale è frutto anche dell’impegno di tante persone come medici, operatori sanitari e forze dell’ordine che ogni giorno lavorano affinché questa macchina della solidarietà non si fermi mai”.