News 15 Dicembre 2020

Consenso alla donazione degli organi, ecco perché Foggia è ultima tra le grandi città

Ultimo posto. È quello che occupa Foggia nella “classifica” delle grandi città per consensi alla donazione degli organi. Lo riporta il Centro nazionale trapianti nella nuova edizione dell’Indice del Dono, il rapporto in cui vengono stilate le dichiarazioni registrate nell’ultimo anno negli uffici anagrafici dei Comuni italiani al momento del rinnovo della carta d’identità.

La città pugliese, così come la sua provincia, continua ad essere caratterizzata da un considerevole numero di residenti che dicono no alla donazione: 38,92% questa la percentuale dei favorevoli e meglio non va alla stessa Regione che tra le 21 italiane si piazza al 16esimo posto con un indice del dono pari al 48,73%. Quello su cui le istituzioni locali cercano di puntare non riguarda solo le campagne di informazione e sensibilizzazione, ma anche un incentivo alle persone per fidarsi del sistema trapiantologico italiano, che anche in un anno segnato dall’emergenza Covid ha confermato la sua sicurezza con la stessa Puglia più volte protagonista. Qui, infatti, nonostante le difficoltà, donazioni e trapianti sono andati avanti senza interruzioni, facendo registrare interventi salvavita in molte strutture dal policlinico di Bari a Casa Sollievo della Sofferenza a San Giovanni Rotondo.

Una serie di risultati che premiano il sistema trapianti regionale e che possono rappresentare per tante donne e uomini la garanzia di potersi fidare di equipe altamente specializzate e tra le migliori d’Europa.