Focus 13 Luglio 2020

Cura del tumore del colon: per la prima volta a Modena, trapianto di fegato per metastasi epatiche

Una svolta per i pazienti malati di tumore del colon con metastasi epatiche. È stato effettuato nelle scorse settimane, per la prima volta a Modena, il primo trapianto di fegato per metastasi epatiche da adenocarcinoma del colon, una patologia molto diffusa, per la quale sono disponibili programmi di screening finalizzati a ottenere una diagnosi precoce.

Il professor Fabrizio Di Benedetto

A condurre l’intervento, il professor Fabrizio Di Benedetto, direttore della Chirurgia Epato-Bilio-Pancreatica e dei Trapianti di Fegato dell’Azienda Ospedaliero Universitaria di Modena, e la sua equipe, con il supporto dell’equipe di Anestesia e Rianimazione diretta dal professor Massimo Girardis di Unimore e del personale del Blocco Operatorio. Circa il 50% dei pazienti affetti da questa forma tumorale sviluppa metastasi, il cui trattamento integra chirurgia, radiologia e chemioterapia, in base alle caratteristiche di ogni singolo caso. Per questo il trapianto di fegato, oggi, rappresenta una nuova procedura terapeutica.

Come ha spiegato il professor Di Benedetto, “si tratta di una indicazione nuova al trapianto di fegato che possiamo offrire a pazienti accuratamente selezionati e arruolati in un progetto di ricerca che coinvolge alcuni tra i centri trapianto più importanti. I risultati ottenuti finora nel mondo sono molto incoraggianti, con un miglioramento significativo della sopravvivenza. Stiamo lavorando a stretto contatto con il reparto di Oncologia per identificare i pazienti candidabili al trapianto, grazie alla collaborazione del professor Massimo Dominici e del dottor Gabriele Luppi”.

Presupposti fondamentali per poter considerare l’opzione del trapianto è la buona risposta alla chemioterapia dopo la chirurgia: “Dobbiamo tenere in considerazione molteplici fattori per raggiungere i risultati desiderati – prosegue – ma possiamo affermare che si è aperta una nuova pagina per questi pazienti e siamo felici di poter offrire loro le opportunità di trattamento più innovative. Fino a qualche anno fa era impensabile proporre l’opzione del trapianto di fegato a pazienti affetti da metastasi epatiche. Oggi, anche grazie al lavoro multidisciplinare che è il fiore all’occhiello dell’AOU di Modena, Policlinico e ospedale di Baggiovara, abbiamo introdotto questa nuova realtà che può rappresentare una svolta storica nel trattamento del tumore del colon avanzato“.